Un anno fa
eravamo a casa, ricordi?
Tu suonavi
di là e io ero davanti al computer vecchio, di qua.
C'era la
lucina accesa e il ronzio del riscaldamento.
Avevo già addosso
la felpa perché a Imola faceva freddo e si stava preparando un inverno
rigidissimo.
Poi come al
solito m'hai detto che se volevo potevo iniziare a preparare, e io ho fatto
qualcosa: forse una sfoglia con le patate e il rosmarino, o della pasta con
radicchio e piacentino fresco, oppure un'insalata di spinaci, noci e grana.
Ci siamo
seduti alla nostra tavola tonda e su La7 abbiamo visto quel nano di
un pagliaccio uscire per sempre (?) dalla presidenza del consiglio.
È stato
bello, ricordi?
L'indomani
avrebbe compiuto gli anni la nonna, e io avevo già scritto Fuga a due voci e Qualcuno ci fermi.
Evidentemente era già tutto deciso, anche se non sapevo ancora che avrei
avuto caffè americano a volontà, che avrei avuto anche le erbe aromatiche, che
avrei preparato pancake ogni fine settimana, e che avremmo trovato farina e
lievito (anche la ricotta salata, so expensive) da HEB... e non sapevo cosa
fosse heb.
La
sofferenza e l'insofferenza mi facevano scrivere meglio, per me stessa, sul nostro
semidivano, tra coperte fogli e sconforti vari.
Il 31
ottobre avevamo letto quell'articolo sul Giornale della musica, e io ti avevo
segnalato quel commento, e poi è finita la pista sotto il sellino e siamo
scivolati giù all'impazzata... e siamo ancora sulla giostra.
Sarei andata
a Padulle, a Tavernelle, a Bologna, a Venezia, a Ferrara, a Verona, a Prato, a
Forlì, a Firenze, a Zurigo, a Pinerolo, etc. Sarei andata in America! Io: la regina del "lo faccio dopo"! Nella terra del "no, lo fai subito"!
Adesso abbiamo un tavolo quadrato; non sappiamo esattamente per quanto tempo resteremo qui; stiamo
dimagrendo a vista d'occhio perché tutto quello che ci faceva ingrassare in
Italia qui o non c'è o è caro (vedi: biscotti,
nutella, cioccolata, limoncello, vino, pane, pizza, gnocco, formaggi...), e le cose golose del posto, non ci fanno affatto gola (alcune cose sono talmente piene di zucchero che, una volta che hai dato il primo morso fatale, non puoi più staccare i denti)!
La mia
felicità continua a non coincidere con quella di mia madre, ma fin qui, tutto
vecchio :D
Faccio ancora brutti sogni, tipo l'invasione degli scarafaggi che sono talmente grossi che
accoppandone uno con la scopa ho scorto, all'interno di esso, un peperone
intero (e meno male che la mia amica del cuore invece sogna di volare e venire a
prendere un caffè con me da Javas... almeno lei può fare a meno di quelle faine
dell'Alitalia, che neanche quando ti regalano qualcosa te la regalano per davvero)!
Inoltre, l'America
che vedo è perfettamente uguale a una certa America che si vede in alcuni film, ma
estremamente diversa da quella che si vede in altri: voglio vedere anche la seconda!
Attenzione: pericolo attraversamento farfalle! |
To conclude, I need some clarification:
I detersivi
all purpose: perché? Io ne voglio uno specifico!
La mania del combo: perché? Io voglio solo una fetta di pizza, e solo l'autobus che mi porta a casa!
I brainstorming: perché? E basta.
Le fraternities: non voglio nemmeno sapere il perché!
Quando le cose cambiano non sai quasi mai se è un bene o un male... ma certi cambiamenti sono necessari, a prescindere.
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