Leggendo dei post su un blog che
un'amica di Facebook mi ha segnalato, mi sono imbattuta in uno dove uno studente americano in vacanza in Italia,
andava nel pallone totale di fronte a un biglietto di Trenitalia, e dopo essere
uscito dall'empasse, si cimentava
nella spiegazione del suddetto biglietto, tramite multicolori segni grafici e nientepopodimenoche una legenda. Al post
seguono commenti tipo: "quanto sono cretini 'sti americani", e/o
"vorrei vedere un italiano in Giappone"!
Ora, senza dover estremizzare, e facendo una larga divagazione delle mie, volevo solo riferire di una
mia professoressa di spagnolo, americana, che mi raccontava con sdegno di
essersi recata in Spagna quest'estate e di aver fatto la conoscenza di
un'italiana, che comunicava in italiano con gli spagnoli (i quali la capivano,
pare) e che a sua volta capiva lo spagnolo nel quale questo gruppo di persone
le si rivolgeva. La profa non era
però stupita di questa intelligibilità mutua che a questi
livelli io sconoscevo (infatti m'è sembrata un po' una minchiata), quanto del fatto che
l'italiana in questione non sapesse lo spagnolo. Sulle prime, anche io ho
mostrato segni di costernazione, credendo che questa in Spagna ci vivesse,
lavorasse, etc. ma quando ho detto: "certo che è strano che una persona
lavori nell'università di un paese senza conoscerne la lingua nazionale, né
l'inglese", la mia prof. ha ammesso candidamente: "No, ma mica ci
lavorava, era là in visita, da amici". Ora, carissima, esimia, illustre,
luminare e illuminata Dottoressa, Professoressa, mia Signora, nonché mia Musa, il fatto di
conoscere la seconda e la terza lingua più parlate al mondo, non ti da il diritto
di esigere da una poveracrista che va
a trovare degli amici all'estero, che quella impari la lingua solo per non
dispiacerti! Proprio a te, poi, che, by the way, spiegando il Barocco, hai
menzionato confusamente un certo BELLINI, riferendoti allo scultore dell'Estasi
mistica di Santa Teresa d'Avila!!!!!!!!!!!!!!!!!
Just saying...
In realtà stamattina, dal letto, già non mi davo
pace per tutto quello che mi aspettava in questa breve domenica texana, e mi sentivo
triste perché neanche oggi avrei avuto il tempo per scrivere qua, ma mi sbagliavo! I miei
rimpianti, ovviamente, vanno diretti a cose che sono senza dubbio più urgenti
e produttive che cazzeggiare, la quale azione, come è evidente, ha invece un
posto di spicco nella mia gestione del tempo (risata isterica) = ora sono triste lo stesso ma per altri motivi!
Mentre ci sono volevo aggiornare tutti quelli che sono
mestamente a conoscenza delle condizioni stagionali di A., che l'allarme del Fall '13 sta
lentamente rientrando, così come la biancheria da ricovero sta rientrando nei
cassetti, un articolo alla volta, senza fretta, perché non si sa mai: finché
l'autunno non finisce COMPLETAMENTE non si può dire l'ultima parola. Pare che il
cuore stia pompando regolarmente, la consueta quantità di sangue, non sempre
abbastanza da arrivare in alcune zone recondite, ma quanto basta per: cucinare, vantarsi della propria cucina, lamentarsi del mondo intero
e ballare.
Buona settimana (prima o poi tornerò, dopo il thanksgiving, il GRE, il TOEFL, dopo tesi, final papers, applicationsssssssss - tante
"s" quante sono le rotture di c******i -, fotocopie, concerti, sintomi acuti di
success... insomma, tra un lustro o due) e che il cielo ci aiuti a raccattare studenti che ci portino a spalla fino in Spagna, a ottenere transcripts per avere anch'io, da gennaio, una classe di ciuccioni, e a collezionare punti per amaze le commissioni dei vari PhD programs (di questo e molto altro si parlerà in un post TBA)!!! Ammavìdiri!
Aspe':... che ci aiuti anche a racimolare un poco di verdoni, 'ché tutte 'ste menate costano!
Aspe': le immagini del cielo che ci deve aiutare!